Infettati quasi diecimila siti italiani di ogni genere
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E' sicuramente la notizia del momento: ne parlano PC al Sicuro, Punto Informatico e, in inglese, Slashdot, The Register, Websense, Trend Micro e ZDNet. Symantec elenca alcuni dei siti compromessi dall'attacco in corso da sabato scorso ai danni di un enorme numero di siti, principalmente italiani.
L'attacco è stato molto improvviso: ha preso inizio con un'infezione ai danni di oltre un migliaio di siti Web, prevalentemente italiani, che usano Internet Information Server di Microsoft; da lì è partito un contagio esponenziale.
Secondo alcune indicazioni, il provider maggiormente colpito è Aruba. I siti infettati, se visitati con un computer Windows (con qualsiasi browser) non opportunamente blindato, iniettano automaticamente nel computer del visitatore del codice ostile che consente ogni sorta di malefatta, compreso il furto di dati personali.
E' importante, per gli utenti, tenere presente che nessun genere di sito è al sicuro: risultano coinvolti anche rispettabilissimi siti commerciali e di comuni e pubbliche amministrazioni. La trappola scatta semplicemente visitando una pagina Web con un computer Windows (gli utenti Mac e Linux sono sostanzialmente immuni).
Chi usa Windows deve aggiornare appena possibile il proprio antivirus e tutti i programmi che interagiscono con Internet, oltre al proprio sistema operativo, perché l'attacco sfrutta anche falle in Apple Quicktime e WinZip. Va detto che si tratta sempre e comunque di vulnerabilità che sono già state risolte dai produttori, per cui la cosa migliore è appunto assicurarsi che il proprio computer sia completamente aggiornato, usando per esempio il servizio di verifica gratuita di Secunia.
GRAZIE: attivissimo.blogspot.com
mercoledì 20 giugno 2007
IMMAGINI FANTASTICHE
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Quanti megapixel? Parliamo di gigapixel...
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Una foto da 9,9 gigapixel? Un po' troppo per la vostra fotocamera nuova di pacca? Eccovi le nuove frontiere dell'immagine digitale. Sul sito Haltadefinizione (sponsorizzato da DeAgostini) trovate un bell'esempio di utilizzo della tecnologia per consentire di visitare un'opera d'arte in un modo altrimenti impossibile.
Date un'occhiata all'affresco della Gloria di Sant'Ignazio, di Andrea Pozzo, visitabile nella chiesa di Sant'Ignazio di Loyola a Roma: lo potete zoomare fino a un livello di dettaglio incredibile, degno di Blade Runner, e potete anche confrontare l'opera finita con il bozzetto (che è già di per sé un'opera d'arte).
L'immagine è costituita da un collage di quasi 1200 foto, che tappezzano un'area di 149.307 pixel di larghezza per 65.984 pixel d'altezza.
Nel medesimo sito trovate anche molte altre opere d'arte visitabili virtualmente in questo modo straordinario. Quando vi dicono che l'informatica è per gli smanettoni e gli asociali, rispondete con quest'esempio.
Aggiornamento (2007/06/20): Come hanno notato alcuni lettori, la megafoto (o forse dovrei chiamarla gigafoto) contiene una sorpresa: un'immagine di Spongebob. Non è un fotomontaggio e non sembra essere uno scherzo degli autori della fotografia: è un palloncino vero e proprio, un po' sgonfio. Stranamente, però, il palloncino è appeso e non fluttua sotto l'affresco. Buona caccia :-)
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