Conversioni video con Quick Media Converter

Ancora una volta si vuole portare all’attenzione un programma freeware per la conversione video, si chiama Quick Media Converter ed è l’ideale se vogliamo convertire ad esempio i filmati realizzati con la nostra Telecamera ma anche qualsiasi altro tipo di video che abbiamo scaricato - archiviato nell’ HD. Il prodotto è stato testato con esito positivo sia su Windows XP e Windows Vista e la prima cosa da segnalare è il gran numero di formati e codecs supportati. Tra i vari codec sono supportati addirittura CamStudio, indeo2, interplayvideo, real oltre l’immancabile cinepak mentre dando un occhiata alla sezione formati supportati troviamo il 3g2, avi, flv, mov,mp4,m4a,3gp,3g2,mj2 QuickTime/MPEG4/Motion JPEG 2000 format (Apple).



Il team di sviluppo di Quick Media Converter ha realizzato anche un video tutorial e, sebbene sia in Inglese ha delle operazioni racchiuse in step intuitivi seguibili anche da chi non lo conosce. Ecco invece le principali caratteristiche del software:

* ampia scelta di formati supportati - Quick Media Converter è uno dei pochi software freeware a supportare un vasto numero di formati per la conversione video. Parte dei formati supportati sono i contenuti flash, wmv, xvid ma anche video riproducibili sulla Xbox, PS2, PS3, Nintento WII, Nintendo Portable, Cellulari e l’Iphone.
* intuitivo - i formati supportati sono raccolti per tipologia
* supporto ai screencast - Quick Media Converter è un convertitore video ma integra anche funzionalità per la creazione screencast. Selezionando CamStudio potremo accedere ad un interfaccia che ci consentirà di creare dei video tutorial (è supportato anche l’audio).
* ridimensionamento - I video di destinazione possono essere ridimensionati
* conversione batch - possiamo convertire più video contemporaneamente (batch)
* acquisizione - conversione filmati realizzati dalla webcam

Quick Media Converter è un software da prendere in considerazione se vogliamo convertire video, funziona sia su XP e Vista e cosa ancor più importante è freeware. Se per caso Quick Media Converter non ci piacesse abbiamo anche delle alternative, si chiamano Movavi Video Converter e GX Transcoder

E-BAY: Torre di controllo ATTENZIONE stiamo precipitando

Chi ha presente il suono dell’aereo in picchiata può dire che tale suono sia applicabile al traffico di Ebay, la popolare casa d’aste con sedi sparse in tutta Europa. Un grafico di Compete ma anche gli ultimi comunicati sul traffico dati dai suoi competitors non lasciano scampo a interpretazioni, il traffico di Ebay è in picchiata. Il grafico che è in basso è quello fornito da Compete.com ed il periodo analizzato è Ottobre 2007 - Ottobre 2008. La prima cosa che possiamo dire è una diminuzione annua del 13.2% mentre quella mensile è del -6,2%, una cifra rilevante poichè parliamo di milioni di visitatori.



ebay novembre 2008 - compete - 1 anno
Il trend negativo non è un dato fornito solamente da compete ma anche indirettamente da Nielsen Online che, seppur non dia i dati sul traffico di Ebay dice chiaramente che le spese degli Americani quest’anno saranno inferiori rispetto all’anno scorso.

U.S. consumers aren’t feeling particularly jolly heading into the holiday shopping season this year with more than one-third (35 percent) of U.S. consumers across all income levels expecting to spend less, according to new research from The Nielsen Company. With an economy in turmoil, only six percent expect to spend more and fifty percent of consumers surveyed expect to spend the same amount as last year during the holiday shopping season, historically defined as Thanksgiving week through the last week of December.




Ritornando a parlare di Ebay bisogna dire che tale calo di traffico coincide con un calo drastico delle azioni, un occhiata su Yahoo UK rivela che siamo passati dai 35$ dell’anno scorso ai 13.02$ registrati quest’oggi, una diminuzione paria quasi a -66% su base annua. Come se tutto ciò non bastasse, i numeri forniti da Nielsen sembrano indicare una diminuzione del 19% del tempo speso su Ebay per utente oltre ad una diminuzione del 33% in pageview rispetto l’anno scorso.

ebay novembre 2008 - azioni 1 annoCosa sta succedendo ad Ebay ? Gli unici dati certi è che si registra un numero sempre maggiore di utenti ma anche di sellers insoddisfatti della piattaforma e degli ultimi cambiamenti effettuati. Ebay è cara e diversi vendors cercano soluzioni alternative o aprono addirittura i propri shop online, gli utenti lamentano invece le poche possibilità di pagamento, specie negli Stati Uniti dove ci sono ancora più restrizioni.

Fonte: ItaliaSW