mercoledì 16 dicembre 2009

Il numero per aver qualsiasi informazione Componi 13 cifre e ti rispondono gratis

A Novara il quartier generale di NeverAlone, il primo servizio di informazione telefonica gratuita

Paolo Orlandi, l'ad di  NeverAlone
Paolo Orlandi, l'ad di NeverAlone
L’inconveniente è che è lungo. Bisogna digitare tredici cifre: 00.800.800.800.54. Il risultato, però, vale l’attesa. Perché dopo aver composto questo sterminato numero di telefono, dall’Italia o da una discreta parte dell’estero, dal telefono fisso o dal cellulare, un operatore risponde per darci «gratis» qualunque informazione. Il numero di telefono di un privato? Fatto. La pizzeria aperta più vicina a casa? Eccola. L’esito della partita di Champions League? Pure.

«INTERNET È LA NOSTRA BANCA DATI» - «Potenzialmente possiamo comunicare a chi ci chiama anche la data di nascita di Bertinotti o quanto sale ci vuole nella ricetta per il pane. Perché la nostra banca dati è Internet, e io ho concepito questo servizio come una estensione della Rete quando non siamo davanti al computer o viaggiamo in una zona in cui lo smartphone non riceve segnali», spiega Paolo Orlandi, trantacinquenne amministratore delegato di NeverAlone, il primo servizio di informazione telefonica gratuita.

MILLE CHIAMATE AL GIORNO - Il trucco? Gli sponsor. «In effetti chi chiama dovrà ascoltare uno spot di 10-20-30 secondi prima di mettersi in contatto con l’operatore. Dopo, gli può chiedere qualsiasi cosa», va avanti l’imprenditore di Novara, che nella sua città ha creato il quartier generale del progetto. La prima telefonata è arrivata il 20 luglio scorso. Oggi la media è di mille al giorno. L’obiettivo è di raggiungere quota cinquemila. Al call center, ma sarebbe ingeneroso chiamarlo soltanto così, si alterna una trentina di ragazzi, dai 22 ai 26 anni. Comune denominatore: velocità e abilità a intercettare la richiesta e a trovare la soluzione online. In Europa il servizio è accessibile da Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Olanda e Belgio. Ma sono già in corso le grandi manovre per estendere il collegamento anche ad altri Paesi dell’Est.



DATI PERSONALI - Avvertenza. Quando si compone il numero dal proprio cellulare una voce chiede l’autorizzazione al trattamento dei dati personali. Orlandi chiarisce: «Siamo obbligati dalla legge, anzi dovrebbero farlo pure gli altri. Quelle informazioni restano a nostra disposizione per un anno, non cediamo numeri di telefono a nessuno né l’utende riceve poi sms pubblicitari». È appena stato siglato un accordo con eDreams, il portale dei viaggi. «Chi ci chiama potrà farsi prenotare per telefono un volo, un biglietto del treno o un last minute, senza pagare i costi della conversazione». Provare per credere.

Fonte: Corriere della sera - Elvira Serra

lunedì 23 novembre 2009

Youtube, video in tre dimensioni su qualunque monitor, anche senza occhialini...o quasi


Debutta su Youtube il canale 3D dedicato ai video tridimensionali. La chicca particolarmente notevole di questo canale è che Youtube ha aggiunto del nuovo software che elabora il video inviato dall'utente e ne genera automaticamente varie versioni: quelle per i vari tipi di occhialini colorati e anche quelle per chi sa vedere le immagini stereoscopiche incrociando gli occhi o tenendoli paralleli.

La semplicità e fruibilità valgono anche per la produzione dei video: basta realizzarli mettendo le immagini affiancate (quella per l'occhio destro va a sinistra e viceversa). Al resto pensa Youtube. L'importante è specificare nei tag del video il codice yt3d:enable=true e seguire le istruzioni pubblicate da Youtube.

Fonte: Disinformatico

mercoledì 7 ottobre 2009

Moblin il nuovo SO per tutti

Certo, Windows 7 sta per arrivare e ci sono molte altre soluzioni Linux per i netbook. Ma Moblin, che Intel ha voluto specificatamente per i netbook e i dispositivi mobili, potrebbe dare del filo da torcere a tutti.
Basato sul kernel di Linux, Moblin ha un’interfaccia semplice pensata per chi non ha mai usato Linux e per chi usa internet prevalentemente per i social network.
Le immagini della gallery vi danno una buona idea di cosa significa usare Moblin. Il cuore dell’interfaccia sono una serie di tab che si trovano in cima allo schermo. Includono le funzioni base come il browser e le applicazioni.
L’aspetto delle comunicazioni è forse la cosa migliore dell’OS. Ad esempio, loggandosi su AIM e su Google Talk direttamente dall’interfaccia, tutti i contatti appaiono sul tab “People”. Potete anche loggarvi su Twitter: gli aggiornamenti appaiono sulla schermata home.

Moblin 2.0 è uscito dalla fase Beta un paio di settimane fa, ovvero più o meno contemporaneamente al rilascio della versione successiva (la 2.1). L’interfaccia 2.1 non è stata modificata, ma è stato aggiunto un app store. Invece di dovere andare a scavare dentro un repository Linux, Moblin ha il suo Garage cui si accede molto facilmente per istallare le applicazioni. Caricare i programmi da Garage è così facile che potrebbe farlo anche un neonato. Non si ha alcun problema a scegliere Abi Word dallo store, ad esempio, e una volta che lo avete istallato, appare immediatamente nel tab delle applicazioni.

Non dovete aspettare che qualcuno come Dell venda un netbook con Moblin 2.1 pre-istallato. Potete provarlo da subito e condividere le vostre opinioni con noi. Attenzione, però: potrebbe non esserci il supporto completo per il vostro netbook con Intel Atom e alcuni driver potrebbero non essere compatibili. Possiamo dirvi con certezza che sull’HP Mini 5101 non c’è il supporto per il Wi-Fi. Del resto, chi ha mai detto che l’istallazione era la parte più facile?

mercoledì 2 settembre 2009

Devi spedire file di grandi dimensioni ???



Sono tanti i siti di file sharing che possono ospitare le nostre foto, per condividerle per lavoro o con amici e parenti.
Ma s4ve.as ha ci permette di spedire foto di grandi dimensioni, per intenderci quelle foto che normalmente non riusciamo a spedire, con la tradizionale posta elettronica, perchè troppo "pesanti"

... gia pesanti, un termine così difficile da capire per un neofita del computer!!!

"...ma come può una foto essere pesante ???" questo è il commento della maggior parte delle persone che non capiscono bene cosa sono i Mb (megabite) e i Gb (gigabite)

In ogni caso con s4ave.as le Vostre foto saranno disponibile per sole 24 ore, quindi affrettatevi a scaricarle (o a farle scaricare), perchè verranno cancellate dal server dopo un giorno, cautelando così la Vostra tanto preziosa "Privacy".
Una schermata molto semplice e intitiva non vi permetterà di sbagliare! Buona condiviosione
http://s4ve.as/

Segnalo altri siti che fanno lo stesso lavoro:
http://www.megaupload.com/
http://www.rapidshare.de/
http://sendthisfile.com/
http://www.yousendit.com/
http://www.filedropper.com/
http://drop.io/

sabato 22 agosto 2009

Consigli per un perfetto file in Powerpoint


Ecco qualche consiglio in proposito. Naturalmente, trattandosi di consigli sulle presentazioni, ve li offro in forma di elenco puntato.

* Non voltate le spalle al pubblico. Il pubblico è lì per ascoltare voi, per sentirvi parlare dal vivo, non per guardare le slide. Trovate la maniera di tenere sotto controllo cosa c'è realmente sullo schermo dietro di voi senza voltarvi e mantenete il più possibile il contatto visivo con il pubblico.
* Evitate fiumi di testo. Le slide non devono essere come pagine di libro. Se lo sono, la gente farà fatica a leggerle e a seguire contemporaneamente quello che state dicendo. Devono contenere poche parole essenziali: il discorso articolato dovete farlo voi.
* Non leggete le slide. Chi legge mentalmente va molto più veloce di chi legge ad alta voce, per cui ripetere pari pari il contenuto delle slide è mortalmente noioso.
* La presentazione non è la scaletta delle cose che dovete dire. Deve essere un complemento arricchente al vostro discorso: non deve essere lo schema del discorso. Quello va messo nelle note su schermo che il pubblico non vede, oppure su un foglio di carta.
* Evitate scritte microscopiche e grafici troppo intricati. E' una presentazione, santo cielo, non un esame della vista. Il pubblico non riuscirà a cogliere tutti i dettagli, se sono minuscoli.
* Evitate schemi di colore troppo sgargianti, ma anche quelli banali. Il già citato testo giallo su sfondo blu è da evitare il più possibile, come lo sono i colori psichedelici. I modelli predefiniti dei programmi per presentazioni di solito sono un buon compromesso, ma bisogna ricordarsi di usarli e di variarli periodicamente. Tenete presente che le condizioni di luce di una proiezione sono sempre peggiori di quelle nelle quali guardate la presentazione sul vostro monitor.
* Usate immagini efficaci. Non ricorrete alla clipart insignificante e già vista: ricorrete a foto d'impatto, divertenti o simboliche, che aggiungano contenuto invece di complementare le parole. Se potete esprimere un concetto esclusivamente mediante un'immagine, fatelo.
* Spezzate le slide prolisse. Troppi concetti in una singola slide non verranno memorizzati. Suddivideteli su più slide.
* Preparate un'introduzione accattivante e una frase finale memorabile. Non siete lì per fornire a voce quello che potreste distribuire come stampato. Ogni presentazione è, a modo suo, uno spettacolo emozionale. Se non mostrate che quello di cui parlate vi appassiona, non potete pretendere di appassionare il pubblico.
* Provate, provate, provate. Fate passare e ripassare le slide per assicurarvi che le transizioni avvengano correttamente e che gli elementi di ogni slide appaiano nell'ordine giusto. Esercitatevi a fare la presentazione provandola ad alta voce per controllarne i contenuti e la durata.
* Controllate l'ortografia. Lasciare strafalcioni è il modo migliore per comunicare al pubblico che siete superficiali e disattenti.
* Non mostrate al pubblico il contatore del numero delle slide. Questo spinge lo spettatore a fare un conto alla rovescia mentale e a concentrarsi sul "quanto manca ancora" invece che sui contenuti. Non c'è come vedere "1 di 178" per far scappare il pubblico o indurlo a simulare malori.
* Attenti alla cliccata fantasma. Alcune transizioni richiedono tempo per essere visualizzate. Se cliccate prima che siano finite, credendo che il computer non abbia "preso" la cliccata precedente per andare avanti, finirete nella slide successiva e vi perderete. Tenete d'occhio gli indicatori sul vostro schermo, che segnalano quando ogni transizione è stata completata.
* Memorizzate i tasti d'emergenza. Se scappa una cliccata fantasma, o volete saltare una slide o tornare indietro, segnate su un Post-it i tasti da usare. Vi servirà nei momenti di panico.
* Includete solo quello che vi serve per illustrare il concetto. Non rimpinzate la presentazione di dati irrilevanti.
* Provate le connessioni. Verificate in anticipo che il vostro computer sia compatibile con il videoproiettore e se possibile lasciatelo collegato e impostato. Assicuratevi che l'alimentatore del computer sia inserito e alimenti correttamente il computer, altrimenti la vostra presentazione verrà interrotta tragicamente dallo spegnimento del PC.
* Spegnete screensaver e risparmio energetico. Se parlate troppo a lungo su una slide, non volete che lo schermo dietro di voi diventi nero o, peggio ancora, faccia scorrere sul megaschermo la vostra collezione di foto porno.
* Preparate un backup; anzi due. Tenete una copia della presentazione su una penna USB e generatene una versione in formato PDF, da mettere anch'essa sulla penna. Il PDF funzionerà su qualsiasi computer d'emergenza. Stampate una copia della falsariga della vostra presentazione. La carta non crasha.
* Usate il vostro computer; se necessario, insistete. Specialmente se c'è poca luce in sala, rischiate di non trovare i tasti dove siete abituati a trovarli, e il software e il sistema operativo possono essere differenti e incompatibili. A volte basta una versione leggermente differente di software per rovinare l'impaginazione, ed è facilissimo che il computer altrui non abbia i vostri font prediletti.
* Non guardate la persona che sta dormendo. C'è sempre, anche se la vostra presentazione tratta di lingerie per pornostar, e se cominciate a fissarla perderete irrimediabilmente entusiasmo e concentrazione.

mercoledì 8 aprile 2009

Grab Pro scaricare filmati in streaming

Grab Pro
per scaricare video in straming
comodo e veloce!
consente anche di installare una barra sul proprio browser in modo da scegliere direttamente il file da scaricare, anche quelli di cui non si conosce l'URL.
Il Massimo!!!!!


scarica qui

se poi volete trasformarli in DiVX...
AUTOMEN 5.1
pratico programma converte i file .flv in .divx in un lampo senza grandi installazioni
Qui il link per scaricarlo

venerdì 27 marzo 2009

mercoledì 4 marzo 2009

Volete convertire i vostri DIVX in DVD nel modo più semplice?


Se volete convertire file DIVX o AVI per poi leggerli con il vostro lettore DVD, il modo sicurmente più semplice è scaricare VSO DivxToDvd, un programmino leggero e semplicissimo da utilizzare.
Basta scegliere il file di origine e cliccare su avanti! Voilà il gioco è fatto!!
Semplice vero?
In poco meno di un'oretta avrete belle pronto un file DVD con la sua cartella pronto per essere masterizzato.
Se tutto ciò non bastasse a rendervi felici, il fatto che questo programma è FREE potrebbe esserevi di aiuto.
Qui potrete trovare il link.
Buona masterizzazione a tutti!

Recentemente il programma che si scarica dal sito originale FREE è cambiato, quindi vi conviene scaricare questa versione che è decisamente meglio, non fosse altro xchè non contiene pubblicità, che nella nuova versione vi viene propinata proprio sul film durante la visione, BRUTTA ROBA DAVVERO!!!!

GRAZIE a Anarchia

giovedì 12 febbraio 2009

Mai costruito un PC? Non sapreste da dove cominciare? Ecco la guida completa

Avreste voglia di cimentarvi nella costruzione del vostro pc, ma non sapete da dove iniziare?

Gina di Lifehacker (sì, sì, Gina, avete letto bene) ha pubblicato una guida per costruire un PC da zero pensata per i principianti. Non è stata scritta solo per risparmiare soldi o per imparare tutto quello che si può a proposito di computer, ma “per farvi sentire dei duri”. Ben fatto, Gina, ben fatto. Cliccate qui per leggere la guida completa.

Se la cosa Vi risulta comuque troppo complicata (considerando che il testo è in inglese), potete sempre seguire questo video che vi accompagna passo dopo passo verso la realizzazione di questo vostro lavoro.
Buona costruzione!